venerdì 14 novembre 2014

Caffè sostenibile anche con Illy

Il mese scorso ho scritto di lavazza e oggi scrivo di Illy, un altro caso dic affè sostenibile.
Illycaffè, scrive Ansa,  è l'azienda a livello mondiale che più di tutte si distingue per l'impegno di responsabilità socio-ambientale nei confronti dei Paesi coltivatori di caffè, in America Latina, Africa e Asia. E' il risultato di una inchiesta indipendente sui maggiori marchi di caffè al mondo condotta dal consorzio internazionale Icrt (International Consumer Research & Testing), che raggruppa diverse associazioni dei consumatori, tra cui l'italiana Altroconsumo e l'austriaca Konsument.
Icrt ha analizzato le politiche sociali, economiche e ambientali attuate dai principali player del mondo del caffè nelle relazioni con i coltivatori nei Paesi produttori.
Illycaffè ha raggiunto il punteggio più alto in assoluto fra tutti i valutati, in particolare per come l'azienda abbia costruito relazioni dirette con i piccoli coltivatori, inserendoli in attività di formazione volte ad aiutarli a migliorare la qualità del proprio caffè e riconoscendo loro un prezzo profittevole. ''Questo risultato è frutto di un impegno di lunghissima data, un approccio che fa parte del Dna originario dell'azienda, e che viene rinnovato quotidianamente con grande senso di responsabilità - ha commentato Andrea Illy, presidente e ceo di illycaffè -. Crediamo che il caffè svolga un ruolo che va ben oltre il piacere gustativo della bevanda: è espressione della ricchezza delle diverse regioni del mondo e simbolo dell'unione tra diverse culture. In quanto tale, è un modello di riferimento per altre colture e per gli scambi commerciali internazionali.
Ci fa piacere pensare che Illycaffè possa essere un esempio da seguire - ha concluso l'imprenditore friulano - per l'individuazione di buone pratiche nelle relazioni con i Paesi produttori che garantiscano equità nella creazione e distribuzione del valore. Sono circa 25 milioni nel mondo le famiglie coinvolte nella coltivazione del caffè: la responsabilità nei loro confronti delle aziende che operano in questo settore è cruciale''.

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