L'amministratore delegato di Eni,
Paolo Scaroni, intervenuto al meeting di Perugia di Confesercenti, ha sostenuto come "sulle energie alternative l'Italia e' in forte ritardo. Si parla tanto di eolico - ha precisato il manager - e poi le nostre pale, nei punti piu' ventosi funzionano per 2.000 ore l'anno contro le 6.000 della Gran Bretagna. E gli italiani dicono si' al nucleare, a patto pero' che le centrali non vengano costruite in casa propria".
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