lunedì 15 settembre 2008

Sulle energie alternative l'Italia è in forte ritardo

L'amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, intervenuto al meeting di Perugia di Confesercenti, ha sostenuto come "sulle energie alternative l'Italia e' in forte ritardo. Si parla tanto di eolico - ha precisato il manager - e poi le nostre pale, nei punti piu' ventosi funzionano per 2.000 ore l'anno contro le 6.000 della Gran Bretagna. E gli italiani dicono si' al nucleare, a patto pero' che le centrali non vengano costruite in casa propria".

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