La produzione di biocombustibili non deve mettere a rischio la sicurezza alimentare mondiale ed essere un ostacolo alla lotta contro la povertà: i Paesi ricchi devono rivedere politiche e sussidi per il biofuel per tutelare lo sviluppo rurale e assicurare la sostenibilità ambientale nel sud del mondo. Il monito arriva dall’edizione 2008 del Rapporto annuale Fao, Lo stato dell’alimentazione e dell’agricoltura, presentato ieri a Roma nella sede dell’agenzia delle Nazioni unite dal direttore generale, Jacques Diouf. «I biocombustibili presentano opportunità ma anche rischi - ha sottolineato Diouf avvertendo che - le politiche attuali tendono a favorire i produttori di alcuni Stati sviluppati rispetto a quelli della maggior parte dei Paesi in via di sviluppo». La sfida «è riuscire a ridurre, o a gestire, i rischi e condividere invece in modo più ampio le opportunità». (Da Finanza & Mercati)
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