Il territorio montano può diventare sede di processi innovativi capaci di valorizzare il territorio e le filiere produttive connesse alla «green economy». È quanto emerso dal convegno «Tra Stato e mercato c’è la montagna», organizzato a Chiavenna (Sondrio) dall’Uncem, l’unione degli enti montani, a cui hanno partecipato numerosi esponenti del mondo economico, da Enel a Edison, da Assolegno a Unicredit.4000 comuni, il 54% del territorio, 11 milioni di abitanti e la produzione del 17% del Pil: la montagna italiana è una grande risorsa. «Il futuro dello sviluppo economico – ha detto il presidente dell’Uncem, Enrico Borghi – si gioca sull’aumento di competitività del territorio». (Da Avvenire)
L’energia responsabile secondo Paolo Scaroni, l'ad dell’Eni
Nessun commento:
Posta un commento