giovedì 26 marzo 2009

Ecco il “villaggio ecologico”

Il villaggio ecologico, quello che sorgerà al Ronzone nell’area ex Bargero, verrà presentato domani alle 21 al salone Tartara dal Comune, nell’ambito del più generale progetto che riguarda Ronzone - Eternot, che tratterà le principali tappe della trasformazione del quartiere da prettamente industriale a residenziale. I finanziamenti derivano da Stato e Regione e ammontano a circa 5 milioni e 827 mila euro. Sono stati suddivisi in progetti diversi, denominati «Ronzone.edu» che comprende la struttura della scuola materna e asilo nido che sta realizzando l’impresa Capra all’ex Piemontese oltre a quote di edilizia sperimentale; «Ribaltamento ecologico» che prevede opere di urbanizzazione con la riqualificazione di via XX Settembre e il villaggio ecologico appunto. Prevede 66 nuovi alloggi (42 dei quali finanziabili con fondi dei contratti di quartiere) divisi in 5 lotti, affidati ad Atc, imprese Geos e Capra che già hanno firmato l’atto definitivo di acquisto delle aree e le cooperative Ginestra e Unicapi, che devono ancora terminare l’iter d’acquisto. Queste ultime infatti avranno un incontro quanto prima con il Comune perchè hanno chiesto di fissare termini meno perentori per l’avvio e la fine del cantiere, vista la situazione di crisi economica attuale. Non vorrebbero che i maggiori costi ricadessero sui soci. Il villaggio ecologico rappresenta la vera novità che vedrà l’avvio nel 2009 e terminerà nel 2012: verranno realizzati 5 edifici residenziali plurifamiliari con edilizia sperimentale (coibentazioni in pannelli di fibra cellulosica, vetri riflettenti basso-emissivi, serre solari, impianti fotovoltaici, vasche recupero acque meteoriche, caldaie biocombustibili e materiali ecologici). Quelli realizzati da Atc, Unicapi e Geos sono finanziati con risorse di Stato e Regione, mentre il Comune darà un contributo alla realizzazione dei due edifici di cooperativa Ginestra e Capra, oltre al piano colore degli edifici privati di via XX Settembre. La cifra a disposizione per il villaggio è di 3 milioni e 496 mila euro (330 mila per il rifacimento di via XX Settembre e 2 milioni di euro per la scuola materna-asilo nido), con un totale di 5 milioni e 827 mila euro circa a fronte di un costo di 9 milioni e 490 mila.«E’ importante l’incontro di domani - commenta l’assessore all’Urbanistica, Riccardo Coppo - per arrivare a un recupero del quartiere condiviso, coinvolgendo i cittadini in un progetto che corrisponda alle esigenze degli abitanti e dell’intera città». (Da La Stampa)

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